COACHING PER IL SOCIALE

COACHING NELLE SCUOLE


Nella società liquida che abitiamo il senso di realizzazione e di benessere del giovane passa più che mai dalla capacità di orientarsi nel mare delle possibilità che gli si aprono davanti e di scegliere percorsi adatti a sé. Ciò esige una conoscenza approfondita di se stessi, che permetta di definire i contorni della propria identità e delle proprie caratteristiche. Si tratta di conoscere il proprio "centro", inteso come punto di equilibrio e stabilità indispensabile ad orientarsi di fronte alle scelte evolutive da compiere. 

Il percorso di coaching scolastico è dedicato a docenti e studenti con l'obiettivo di fornire loro gli strumenti per conoscersi e per conoscere meglio l'altro, al fine di aumentare il benessere individuale, di gruppo e con il gruppo, e di migliorare le prestazioni scolastiche partendo dai punti di forza di ognuno. Il docente, nello specifico, diviene un docente coach, in grado di affiancare l'alunno efficacemente nel percorso di crescita, senza mai sostituirsi ad esso. Gli incontri alternano momenti formativi teorici ad esercizi pratici sotto la guida del coach.

COACHING NELLE CARCERI


Il coaching può essere erogato all’interno di istituzioni carcerarie come strumento di crescita personale del detenuto e di allontanamento da schemi, giudizi, ambienti, modi di pensare e agire che non sono a lui funzionali. Esso rappresenta un’occasione di confronto aperto, in grado di attivare nel carcerato dinamiche di autoriflessività, di autoconsapevolezza e di rivalutazione dei propri bisogni e progetti sia dentro l’istituto penitenziario sia fuori, una volta raggiunta la scarcerazione. 

Il percorso di coaching, attraverso la scoperta e la definizione di nuovi obiettivi e percorsi,  consente al detenuto di riappropriarsi dei concetti di progettualità, autostima e motivazione che stanno alla base del processo di cambiamento: il coaching in questo senso si inserisce pienamente nella dinamica di recupero del carcerato, che rimane uno degli obiettivi della detenzione nell’ottica di un più armonico reinserimento in società.